Novissimi: a morte; a vida eterna
CD do retiro de Advento
pregado por ENZO BIANCHI
Para o crente a morte é uma passagem deste mundo para a vida em Deus - vida em que acontecerá uma transfiguração
Bose, 1 dicembre 2013
Meditazioni per il tempo di Avvento e di Natale
per ordinare i CD:
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ascolta un passaggio della meditazione:
Perché i “Novissimi”? Se ne parla poco nella chiesa, eppure è un tema essenziale della nostra fede perché riguarda le realtà “ultime”, definitive: la morte, la vita eterna; quelle realtà strettamente legate alle domande sul senso della vita: da dove veniamo, dove andiamo, chi siamo?
L’essere umano non è padrone della propria vita, perché la riceve come grazia e benedizione, compito e vocazione. Per il credente la morte è un passaggio da questo mondo alla vita in Dio, vita in cui accadrà una trasfigurazione come quella già avvenuta nel corpo stesso di Gesù.
Il nostro Dio ha voluto farsi uomo, la Parola di Dio è diventata sárx, carne, ha abitato tra di noi (cf. Gv 1,14), e ormai la nostra umanità fragile e mortale è trasfigurata per l’eternità. Scriveva Tertulliano: “Dio ama la carne plasmata dalle sue mani: come potrebbe dunque questa non risorgere dai morti?”.
In questo doppio CD è inciso il ritiro di Avvento predicato da fr. Enzo Bianchi a Bose il 1 dicembre 2013.