Vangelo del giorno
2 aprile 2025
Un brano in due tempi, quello odierno, entrambi ben noti ma che raramente leggiamo come un insieme inscindibile. Certo, nella promessa del centuplo c’è il piccolo inciso che ricorda la compresenza di “persecuzioni”, ma non sembra avere un rilievo tale da giustificare la reazione dei discepoli, reazione che precede – e non segue – l’annuncio della passione.
Vangelo della domenica
30 marzo 2025
IV domenica di Quaresima
Luca 15,1-3.11-32 (Gs 5,9a.10-12)
di Luciano Manicardi
La salvezza è declinata come senso di integrità, di riconciliazione con se stessi. La riconciliazione, prima di essere un riavvicinamento con l’altro da cui si è separati, è integrazione di sé e in se stessi, è capacità di mettere insieme i frammenti della propria esistenza trovando un centro intimo attorno a cui si raccolgono.