Vangelo del giorno
26 aprile 2025
Dopo aver incontrato i suoi discepoli presso il mare di Tiberiade e aver mangiato insieme a loro, Gesù risorto si rivolge più particolarmente a Pietro in un dialogo intenso. Per tre volte gli chiede: “Mi ami tu?”. Questa triplice domanda richiama il triplice rinnegamento di Pietro nella notte della Passione.
Vangelo della domenica
27 aprile 2025
II domenica di Pasqua
Giovanni 20,19-31 (At 5,12-16; Ap 1,9-11a.12-13.17-19)
di Luciano Manicardi
Il credente incontra il corpo del Risorto nel corpo comunitario, nel corpo eucaristico e nel corpo scritturistico: il libro del vangelo è trasfusione del corpo del Crocifisso Risorto nello scritto, è sacramento della potenza di Dio. Potenza mostrata nella resurrezione di Gesù e che si manifesta sempre di nuovo nella remissione dei peccati.