XXIII Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
MISERICORDIA E PERDONO
Bose, 9-12 settembre 2015
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

MESSAGGIO DI DANIEL, PATRIARCA DI ROMANIA

Con la gioia in Cristo Signore, ci rivolgiamo ai partecipanti alla XXIII Conferenza ecumenica di spiritualità ortodossa e, in modo speciale, il Padre Enzo Bianchi, Priore del Monastero di Bose, perché ogni anno con il suo impegno in favore dell'unità dei cristiani propone temi di dibattito di grande interesse per il mondo contemporaneo.

Il tema delle Conferenze di questo anno, Misericordia e perdono, attorno al quale si concentrerà l'attenzione e la riflessione di questi giorni, è fondamentale per la vita della Chiesa, perché perdonare il prossimo ci rende misericordiosi come Dio. Questo tema è allo stesso tempo, una delle nostre responsabilità, perché, pur essendo misericordioso e

paziente, tuttavia, Dio non ignora la nostra irriconoscenza per il perdono ricevuto da Lui, cioè non è indifferente quando vede la nostra insensibilità nei confronti del Suo amore misericordioso e perdonante.

Dio non vuole che il Suo amore si fermi a noi, ma desidera che il Suo amore giunga attraverso noi agli altri, affinché noi diveniamo simili a Lui, Dio misericordioso e clemente.

Seguendo questa via, cresciamo spiritualmente e ci santifichiamo, cioè diveniamo veri uomini di Dio, in quanto il Suo amore misericordioso si rivela attraverso di noi agli altri, quando perdoniamo anche noi agli altri i loro errori / debiti.

Dio vuole che anche noi siamo misericordiosi, pazienti e clementi, e quando l'amore misericordioso e clemente diviene luce della nostra vita, allora si trasformano in bene/meglio anche le nostre relazioni. Cosí si ferma la violenza tra gli uomini, si spegne l'ira, si cambia il male con la bontà e si trasforma "l'inferno" delle nostre vite nella "gioia del paradiso", nella illuminazione delle nostre menti e dei nostri cuori già da questa vita terrena.

Ci complimentiamo con gli organizzatori di questa conferenza e con tutti i partecipanti ai suoi lavori e gli auguriamo fruttuosi risultati.

Con la benedizione,

DANIEL
Patriarca della Romania