Per pregare con noi
S. Andrea, Apostolo
30 novembre - memoria
O santi apostoli di Cristo,
voi testimoni fin da principio,
attorno al trono dell’Agnello
accelerate il suo ritorno.
O santi apostoli di Cristo,
voi testimoni fin da principio,
attorno al trono dell’Agnello
accelerate il suo ritorno.
Bose è una comunità di monaci e di monache appartenenti a chiese cristiane diverse che cercano Dio nell'obbedienza al Vangelo, nella comunione fraterna e nel celibato. Una comunità che si pone al servizio degli uomini e delle donne del nostro tempo.
I domenica di Avvento
Luca 21,25-28.34-36 (Ger 33,14-16; 1Ts 312-4,2)
di Luciano Manicardi
Noi continuiamo a fare fiducia alla parola del Signore che ha detto “Io vengo presto”. E crediamo di più a quella parola che all’evidenza di una storia umana incapace di liberarsi dal male e che anzi lo moltiplica e lo riproduce e lo estende. Crediamo, vogliamo credere di più alla promessa di bene del Signore che all’evidenza del nostro fallimento
“Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno”. Gesù dice che sì in un giorno - che nessuno conosce e neppure lui - il cielo e la terra passeranno, ma la mia parola non passerà mai, perché è la realtà della fedeltà dell’amore di Dio in noi e tra di noi. Perché è la parola di Dio incarnata nella storia di salvezza fino a incarnarsi nel messia Gesù e con lui nell’umanità tutta.
Dopo aver sostato a settembre nella stazione della gratitudine e in ottobre sulla capacità di stupore e di affidamento, oggi facciamo tappa in una stazione che è sullo stesso percorso delle altre due, molto prossima a quelle precedenti, la stazione della fede, della fiducia, e possiamo soffermarci su questo tema grazie a una domanda di Gesù che ci apre sul futuro partendo proprio dal nostro presente e ricordando il passato, infatti questa domanda si fonda sulla promessa che egli ha fatto di ritornare e la fede in questa sua parola dovrebbe sostenere la nostra attesa e plasmare la nostra vita.